Recensione del Blog “Questione di Libri”

“Ho finito da poco questa lettura, quindi, sono ancora immersa nella bellissima atmosfera che questo libro ha creato e mi ha donato. Ho ancora la sensazione di vagare per le strade di Torino e assistere alla nascita di un amore forte e puro, come solo pochi hanno la fortuna di essere.

Giovanni è un giovane ragazzo, fresco di laurea in architettura, che decide di trasferirsi a Torino per trovare lavoro. Il suo immediato incontro con Sarah avviene per caso, ma sembra destinato a lasciare il segno nelle loro vite. La scintilla scatta all’instante e il rapporto tra i due si evolve velocemente. C’è solo un problema: Sarah è musulmana e non le è permesso frequentare un uomo che sia di una religione diversa dalla sua. Nella loro relazione inizia a mancare la stabilità necessaria per andare avanti e la giovane coppia sarà messa a dura prova.

La cosa che più ho apprezzato di questo romanzo è sicuramente il fatto che l’autore abbia raccontato una storia assolutamente verosimile in diversi aspetti. Si tratta di una situazione in cui chiunque di noi potrebbe ritrovarsi da un momento all’altro, ma ciò che la rende davvero attuale è la presenza di due dei maggiori problemi che angosciano e gravano sulla nostra società: i costanti conflitti religiosi e la sempre viva mancanza di lavoro.

Lo stile di scrittura dell’autore, fresco e curato, è davvero piacevole e non fatica a intrattenere il lettore per tutta la durata del romanzo. Mi sento di consigliare particolarmente questo libro perché sono dell’idea che le belle storie, quelle che vanno contro tutto e tutti pur di vedere la luce, non sono mai abbastanza.”

Sarah di Questioni di Libri

 

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http://questionedilibri.altervista.org/recensione-de-il-treno-per-la-felicita-di-michael-floris/