Il suo primo romanzo si intitola “Il treno della felicità” ed è una lettura piacevole e autentica. Le parole scorrono veloci e ci si stupisce di quanta energia e esperienza un giovane abbia messo in queste pagine.
Sono rimasta senza fiato, fin dalle primissime righe ho amato questo libro. Le descrizioni della città di Torino, in cui le vicende prendono forma, sono curate nei minimi dettagli senza mai essere pesanti. Nella mente ogni immagine appare come un elogio ad una città tutta da scoprire.
Cosa mi piace tanto di questo libro? L’autenticità! Le problematiche reali del lavoro, l’amore dolce e spensierato, le diversità religiose che diventano un ostacolo quasi un timore e poi c’è la musica che si infila prepotentemente in ogni pagina proprio come si intromette nella vita vera e ti fa sognare.”
Alba di Il Club del libro, leggere per vivere